Grazie a questa tecnologia, VoWiFi o VoWLAN o WiFi Calling, è possibile trasferire il traffico telefonico di una classica chiamata vocale dalla rete cellulare ad una rete wireless domestica o pubblica, e in questo modo il telefono utilizza il protocollo VoIP.
Il VoWiFi può essere utile soprattutto in caso di assenza di una buona copertura di rete cellulare, come ad esempio in luoghi particolarmente isolati.
Per poter fruire di questa tecnologia è comunque necessario utilizzare un dispositivo che supporti il Wi-Fi Calling, fra quelli presenti nella lista ufficiale dell’operatore.
Secondo le normative in vigore, il Wi-Fi Calling in Italia al momento è stato limitato solo alla rete Wi-Fi dello stesso operatore di rete mobile.
A partire da Giugno 2023, salvo eventuali cambiamenti, il servizio TIM Voce Wi-Fi potrebbe essere reso ufficialmente compatibile anche con le reti Wi-Fi di altri operatori di rete fissa diversi da TIM e cio' potrebbe essere seguito da altri operatori telefinici a breve.
In questo modo, i clienti TIM di rete mobile che utilizzano uno smartphone compatibile saranno in grado di effettuare e ricevere chiamate su rete Wi-Fi collegandosi ad una qualsiasi rete fissa, senza quindi dover controllare che quest’ultima sia fornita da TIM.
VoWiFi significa Voice over WiFi ed è il nome di una tecnologia che permette di eseguire chiamate vocali collegati ad una rete WiFi, anche in assenza di segnale telefonico del proprio operatore.
Noto anche come VoWLAN (Voice over Wireless LAN), il VoWiFi può essere particolarmente utile per tutti i casi in cui è disponibile una connessione internet WiFi e la rete del proprio gestore telefonico non funziona a dovere, ma è anche un potenziale miglioramento in termini di qualità della chiamata.
l VoWiFi permette instradare le chiamate vocali tramite rete wireless: le chiamate passano comunque dall'operatore, l'unica differenza è che i dati vengono trasmessi tramite internet (e più nello specifico tramite la rete WiFi) e non tramite la normale rete mobile 2G, 3G, 4G o 5G.
il VoWiFi è gestito dagli operatori telefonici, e viene utilizzato per le normali chiamate telefoniche.
Per questo motivo, l'operatore telefonico deve fornire l'infrastruttura e abilitare le singole SIM, ma è anche necessario che lo smartphone utilizzato sia configurato per utilizzare il WiFi per le chiamate.
Solitamente l'opzione per il VoWiFi (che può essere chiamato anche WiFi Calling, Chiamate via rete Wireless o simili) si trova nelle impostazioni relative alla gestione rete del dispositivi.
Se tutto è configurato correttamente, il WiFi Calling viene attivato automaticamente quando possibile ed è una funzione completamente invisibile all'utente.
La maggiori velocità permesse dalle rete internet WiFI permettono al VoWiFi di raggiungere gli standard HD Voice, ossia le chiamate ad alta definizione.
Tuttavia, per via delle norme antiterrorismo del nostro paese, che obbligano l'operatore a poter risalire alle conversazioni telefoniche in caso di indagini, il WiFi calling in Italia è molto limitato: le chiamate via WiFi, infatti, funzionano solo se il WiFi è gestito dallo stesso operatore.
In altre parole, per utilizzare il WiFi Calling con WindTre dovrete essere connessi ad una rete WiFi di WindTre, per usarlo con TIM dovrete essere su un WiFi di TIM e così via.
VoWiFi vs VoLTE
Le chiamate ad alta definizione (HD Voice) sono disponibili anche tramite VoLTE, che significa Voice over LTE. Il funzionamento delle due tecnolgie è concettualmente simile: in entrambi i casi, infatti, i dati della chiamata vengono trasmessi tramite internet.
La differenza tra i due è che, come suggerisce il nome, nel caso di VoLTE i dati vengono ricevuti dallo smartphone tramite la rete LTE (ossia la rete internet fornita dall'operatore), per cui è necessario che ci sia segnale mobile; nel caso di VoWiFi, invece, viene utilizzata una rete internet indipendente dall'operatore, ad esempio la WiFi di casa.