XGS-PON nell'architettura FTTH, moltiplicazione della banda ultralarga disponibile.
Significato della sigla: “X” sta per 10, “G” sta per Gigabit e “S” sta per Symmetrical. “PON”, inoltre, è acronimo di Passive Optical Network.
Velocità di 10 Gbit/s in modo simmetrico, quindi sia in download che in upload.
XGS-PON sta per “10-Gigabit-capable Symmetric Passive Optical Network”. Quindi, un collegamento in fibra ottica capace di trasmettere e ricevere dati alla velocità massima di 10 Gbit/s.
Oltre all’elevata velocità, la cosa veramente particolare della tecnologia XGS-PON è che gli unici apparati che necessitano di alimentazione elettrica sono l’OLT (Optical Line Terminal) e l’ONT (Optical Network Terminal). Tutto ciò che è nel mezzo, ovvero cavi, connettori e splitter non ha bisogno di essere alimentato.
Un aspetto, questo, molto importante, perché permetterà di utilizzare i tracciati realizzati da Open Fiber per la FTTH anche per questa nuova tecnologia.
XGS-PON usa frequenze diverse da quelle utilizzate dalla fibra FTTH, cosa che permette la piena coesistenza tra le due tecnologie.
Confronto con la tecnologia FTTH:
·La maggiore velocità di trasmissione dei dati, che nella fibra FTTH si ferma ai 2,5 Gbit/s in download e gli 1,25 Gbit/s in upload
·L’introduzione di un nuovo apparato, il quale permetterà di portare il segnale dalla centrale fino a un massimo di 32 cavi di fibra ottica e di far sì che a ogni singolo cavo possano collegarsi fino a 32 utenze a 10 Gbit/s
XGS-PON e oltre
Ulteriore evoluzione della tecnologia XGS-PON si chiama NG-PON2 , permette di modulare e personalizzare le frequenze di ogni singolo operatore.
In pratica, nelle telecomunicazioni del futuro ogni operatore potrà avere la propria frequenza esclusiva, mentre la velocità di trasmissione raggiungerà gli 80 Gbit/s.